Titolo: La profezia che si auto realizza. Il potere delle aspettative di creare la realtà
Autore: Davide Lo Presti
Editore: Dario Flaccovio Editore
Edizione: prima
Pagine: 312
Formato: 15x21 cm
Anno: giugno 2018
Codice Isbn: 9788857908199
Prezzo di copertina: 19,90 Euro
Prezzo esclusivo (Sconto del 15%): 17,90 Euro
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La profezia che si autorealizza: il libro, finalmente.
Come può una semplice pillola di zucchero, produrre effetti realmente benefici?
In che modo, l'idea di non essere all'altezza di un compito può finire col
sabotarci?
Attraverso quali sottili meccanismi i nostri pregiudizi tendono a creare delle
conferme esterne?
Dall'effetto placebo all'effetto nocebo, dall'effetto pigmalione all'effetto
Lucifero, dagli studi di Paul Watzlawick e Giorgio Nardone ai pioneristici
contributi di Robert Merton e William Thomas, nel mondo scientifico era ormai
ampiamente riconosciuto il potere delle aspettative di costruire la realtà.
Tuttavia la frammentarietà di questi autorevoli contributi, impediva di avere
una visione d'insieme di questo affascinante fenomeno noto col suggestivo nome
di Profezia che si Autorealizza.
In questo libro, frutto di oltre tre anni di ricerche, viene per la prima volta
offerta una visione a tutto tondo, arrivando a una sintesi in cui vengono
spiegati i meccanismi che portano una predizione, anche di per se infondata, a
produrre gli effetti reali attesi.
La profezia che si autorealizza, un fenomeno intorno a te.
La natura ubiquitaria della Profezia che si autorealizza consente di spaziare
dalla medicina alla pedagogia, dalla vita quotidiana alla psicopatologia, dalle
neuroscienze fino all'economia e alla vita di coppia, tracciando un
sorprendente percorso di scoperta dove ogni tappa rappresenta un nuovo punto di
partenza.
Un percorso fatto di Oracoli Moderni da smascherare e di convinzioni da sfatare,
per scoprire l'enorme potere che le nostre aspettative - spesso inconsapevoli -
hanno nel determinare la realtà che viviamo.
Ma attenzione, si tratta di un potere beffardo: meno ne abbiamo consapevolezza,
e più ne siamo in balia; più lo conosciamo, più possiamo diventare artefici del
nostro destino.
Crescita personale
L'idea del talento innato rappresenta un valido esempio di quanto subdole
possano essere certe dinamiche.
Infatti, la convinzione che i risultati eccellenti di alcuni individui
dipendano da particolari caratteristiche genetiche, porta in molti, che non si
ritengono nati sotto una buona stella, ad un atteggiamento di rinuncia.
Ma proprio rinunciando ad impegnarsi finiscono fatalmente per convalidare
l'idea di non essere predestinati.
È invece rimboccandoci le maniche, coltivando l'aspettativa del successo che
potremo migliorarci gradualmente.
Infatti, mentre le aspettative negative azionano nel nostro cervello quello che
nel libro è definito un Freno a mano psichico (dove la paura di non riuscire
attivando il sistema limbico provoca un blocco delle nostre risorse cognitive
più evolute), le aspettative positive al contrario ci consentono di accedere a
quello che lo psicologo ungherese Mihaly Csikszentmihalyi ha chiamato Flow:
flusso. Si tratta di una condizione di estrema padronanza delle nostre
capacità, dove la performance diventa di per sé appagante.
Ecco che le nostre aspettative finiscono per determinare risultati
completamente diversi, convalidando in entrambi i casi le nostre idee
iniziali.
Sono dunque le nostre aspettative a creare la realtà, non il contrario. Sono le
nostre idee, i nostri pensieri e le nostre convinzioni - fondate o meno che
siano -, che spingendoci a compiere determinate azioni, finiscono per plasmare
la nostra vita.
Ecco perché è bene conoscere e padroneggiare queste insidiose dinamiche: per
non lasciarci frenare da aspettative negative che come nefasti oracoli possono
inchiodarci ad un destino di paure rinunce, ma al contrario accelerare la
nostra crescita personale attingendo alle nostre più importanti risorse
psichiche. Solo così potremo vincere la più grande sfida al mondo: realizzare
noi stessi.
L'ultimo miglio
Nonostante i contenuti del libro siano scientifici, il registro narrativo
scelto è quello divulgativo, dove gli esperimenti vengono raccontati e spiegati
in modo chiaro, privo di inutili tecnicismi.
L'intenzione è quella di coprire l'ultimo miglio, ovvero di far arrivare queste
conoscenze, per decenni appannaggio di specialisti, nelle mani del grande
pubblico.
Da qui il ricorso ad accattivanti case study, dove le biografie di importanti
icone come Steve Jobs, Jimi Hendrix e i Beatles, o i tanti riferimenti alla
cultura pop come il film Matrix, Il Mago di Oz e Google, fungono da pretesto
per approfondire le dinamiche descritte.
L'idea è quella di offrire un'esperienza di lettura non solo utile, ma anche
estremamente piacevole.
Autore
Davide Lo Presti è psicologo clinico, docente di psicologia e grande
appassionato di saggistica. Assieme a Luca Mazzucchelli, direttore della
storica rivista Psicologia Contemporanea, cura la rubrica Libri per la Mente.
Il sito internet psicologomontecatini.com e il gruppo Facebook Libri per la Mente
sono i canali per restare in contatto con lui.
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