Titolo: L'applicazione dei criteri ambientali minimi negli appalti pubblici
Autore: Toni Cellura
Editore: Maggioli Editore
Anno: luglio 2018
Dimensione: 15x21 cm
Pagine: 206
Edizione: seconda
Codice isbn: 9788891629289
Prezzo di copertina: 29,00 Euro
Prezzo archimagazine (sconto del 15%): 24,65 Euro
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Gli Acquisti Verdi dopo il correttivo al nuovo codice degli appalti, D.Lgs. n. 56/2017
Con il Collegato ambiente alla legge di stabilità 2015, sono state introdotte
nel nostro ordinamento una serie di novità in materia di appalti verdi e alcune
modifiche al codice dei contratti pubblici.
Le norme hanno previsto l'obbligo per le pubbliche amministrazioni, incluse le
centrali di committenza, di contribuire al conseguimento degli obiettivi
ambientali, attraverso l'inserimento nei documenti di gara delle specifiche
tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei decreti ministeriali sui
CAM (Criteri Ambientali Minimi), adottati in attuazione del Piano di Azione
Nazionale (PAN GPP).
Ovviamente, tutte le disposizioni (sugli acquisti verdi e sulla obbligatorietà
dei CAM) costituiscono una vera e propria rivoluzione nel mondo degli appalti e
gli operatori pubblici e privati sono chiamati a conoscere ed utilizzare gli
strumenti di gestione ambientale (EMAS e ISO 14001), le etichettature
ecologiche (Ecolabel etc.), le dichiarazioni ambientali di prodotto (DAP), le
metodologie di analisi del ciclo di vita (LCA) ed infine l'impronta ecologica
dei prodotti (PEF) che, tra l'altro, sarà utilizzata per il nuovo marchio Made
Green in Italy, recentemente oggetto del Decreto 21 marzo 2018, n. 56 del
Ministero dell'Ambiente di cui questa edizione tiene conto.
Il focus del libro risulta concentrato sui Criteri Minimi Ambientali e
sull'impatto che la loro applicazione avrà sul sistema attuale degli appalti
pubblici. Un capitolo è dedicato alla conoscenza del GPP; vengono altresì
illustrate alcune esperienze regionali riconosciute come virtuose.
Oltre agli strumenti predetti, vengono analizzati i Manuali Europei sugli
acquisti verdi e le varie direttive, la normativa nazionale, il Piano di Azione
Nazionale (PAN GPP).
Si illustreranno i CAM, sia quelli in vigore (ad oggi 18) che quelli in
itinere, con commenti e valutazioni ed alcune schede operative.
Tutti i contenuti del volume sono aggiornati e commentati con il D.Lgs. n.
56/2017. Inoltre, è stato introdotto un nuovo paragrafo sui Criteri ambientali
minimi per l'affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova
costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici (G.U. serie
generale n. 259 del 6 novembre 2017), entrati in vigore il 7 novembre 2017.
Seguendo le istruzioni presenti in terza di copertina, si potrà consultare una
selezione della normativa europea e nazionale in materia, i PAN GPP, i CAM
attualmente in vigore e documentazione varia selezionata dalle esperienze
regionali.
Indice
Capitolo I. Gli strumenti di gestione ambientale
1.1. La politica integrata di prodotto
1.2. Le etichettature ecologiche e le norme ISO corrispondenti
1.3. La Carbon footprint e le norme ISO 14064 e 14067
1.4. I sistemi di gestione ambientale e dell'energia
1.4.1. Il sistema EMAS e la norma ISO 14001
1.4.2. I Sistemi di Gestione dell'Energia e la norma UNI ISO 50001
1.5. Altre etichettature, strumenti per la progettazione eco-compatibile dei
prodotti connessi all'energia, l'impronta ambientale di prodotto
1.5.1. I prodotti che consumano o usano energia (ErP ed EuP) Etichettature ed
ecodesign
1.5.2. L'impronta ambientale dei prodotti (Product Environmental Footprint -
PEF)
Capitolo II. Il Green Public Procurement, il Piano d'Azione Nazionale degli
Acquisti Verdi (PAN GPP) e i Criteri Minimi Ambientali (CAM)
2.1. Il Green Public Procurement
2.1.1. Il contesto normativo europeo
2.1.2. Il contesto normativo italiano
2.1.3. I manuali europei sul GPP
2.1.3.1. Il Toolkit, la cassetta per gli attrezzi
2.1.3.2. Il manuale Acquisti Verdi
2.1.3.3. Il manuale Acquisti Sociali
2.2. Il Piano di Azione Nazionale del GPP (PAN GPP)
2.2.1. La normativa del PAN GPP
2.2.2. Il PAN GPP del 2008
2.3. La revisione del PAN GPP del 2013
2.3.1. Definizione e contenuti dei Criteri Ambientali Minimi
2.3.2. L'introduzione dei criteri sociali negli appalti sostenibili
2.3.3. Le novità contenute nel PAN GPP del 2013
2.4. I Criteri Minimi Ambientali (CAM)
2.4.1. La struttura dei CAM
2.4.2. I CAM in vigore, in revisione e in via di definizione
2.4.3. Un bilancio sui CAM e le prospettive future
2.4.4. Il CAM edilizia
2.4.5. L'esperienza regionale e i Piani d'Azione Regionali (PAR GPP)
2.4.6. Esempi di schede tecniche operative adottate dalle regioni contenenti i
CAM
Capitolo III. Le disposizioni ambientali contenute nel Collegato ambientale
e nel Codice degli appalti
3.1. Norme ambientali quadro contenute nelle direttive 2014/23/24/25/UE
3.2. Le disposizioni verdi a seguito della comunicazione della Commissione Verso
una economia circolare
3.3. Disposizioni ambientali per promuovere misure di Green Economy contenute
nel Collegato ambientale
3.3.1. Riduzione importo della garanzia a corredo dell'offerta
3.3.2. Elementi di valutazione verdi dell'offerta economicamente più
vantaggiosa
3.3.3. Applicazione di Criteri Ambientali Minimi negli appalti pubblici per le
forniture e negli affidamenti di servizi
3.3.4. Le ulteriori norme ambientali contenute nel Collegato
3.4. Disposizioni ambientali e criteri verdi contenuti nel Codice degli appalti
3.5. Le novità in tema di appalti verdi contenute nel Correttivo (d.lgs.
56/2017)
Appendice 1 - Quadro sinottico delle disposizioni ambientali contenute nel
d.lgs. 50/2016 coordinato con il Correttivo d.lgs. 56/2017
Appendice 2 - Ecoetichettature e principali marchi ambientali
1. NORMATIVA
Normativa europea
Comunicazioni
Normativa nazionale
Documenti
2. GLOSSARI
3. MANUALI EUROPEI
4. PAN GPP
5. CAM IN VIGORE
6. ESPERIENZE REGIONALI DI PIANIFICAZIONE E DOCUMENTAZIONE VARIA
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